25 giugno 2009

Un cuore Verde



Su questo blog che parla di libertà e di censura non causualmete sono presenti dei post che parlano della censura dei blogger in iran, che hanno pagato con prezzo altissimo la loro libertà di esprimersi. Gli eventi di questi giorni scuotono le coscenze e fanno riflettere. La folla che grida "Morte al dittatore" non lasci indiffrenti e guardare il video su you tube di un iraniano che come colonna sonora alle immagini delle manifestazioni inserisce come colonna sonora "Bella Ciao" ti fanno salire un brivdo lungo la schiena... Loro sono spinti dalla disperzione dovuta ad anni di repressione dovuta ad un regime teocratico, che per sopravvivere ha preso una deriva totalitarista senza ritorno, noi siamo assopiti in un torpore atavico delle menti e non risciamo a reagire al declino della nostra nazione, il destino: c'è chi se lo crea e chi lo subisce.

E TU?

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